Sono partners privilegiati della manifestazione la Regione Puglia e l’ARTI (Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione) che, nell’ambito del Salone del Lavoro e della Creatività, organizzano la premiazione delle giovani eccellenze pugliesi, #studioinpugliaperché con la consegna di 300 premi in denaro per gli studenti che racconteranno meglio i motivi per i quali hanno scelto di proseguire gli studi in istituti di alta formazione pugliesi.“La formazione terziaria in Puglia con le sue eccellenze e con le sue specificità è sinonimo di qualità e capace di competere con le sfide globali del futuro. Costruire un dialogo, una connessione con le nuove generazioni, incontrandole nei territori e cercando di intercettare le loro scelte di studio e di vita, è una sfida a cui non ci si può sottrarre. Da qui l’idea di un premio dedicato a ricostruire le motivazioni per cui un giovane studente sceglie di studiare in Puglia, ma non solo. Un premio che serve anche a raccontare la qualità dei nostri atenei e degli istituti di alta formazione, incentivando i ragazzi a scegliere la Puglia come luogo del futuro”. Con queste parole l’assessore regionale Sebastiano Leo questa mattina ha presentato, insieme al commissario straordinario di ARTI, Vito Albino, il Premio Giovani Eccellenze Pugliesi #studioinpugliaperché.
Istituito dall’Assessorato all’Istruzione e Diritto allo studio e organizzato da ARTI, il premio punta a mettere in evidenza le motivazioni che hanno spinto gli studenti a proseguire gli studi in un istituto di alta formazione pugliese. L’iniziativa è rivolta a tutti i diplomati con il massimo dei voti che si sono immatricolati per l’anno 2017/2018 a Università, ITS, Accademie delle Belle Arti, Conservatori di musica con sede in Puglia.
“Attivare politiche a sostegno della permanenza delle menti migliori è fondamentale per la competitività di un territorio, dato che lo sviluppo economico e sociale si basa sulla capacità di produrre conoscenza”, ha commentato il commissario straordinario di ARTI, Vito Albino. “Questo premio rientra in un disegno più articolato volto a costruire un sistema sociale vitale. Le sue ricadute vanno ben al di là dell’iniziativa stessa: la premiazione delle menti migliori gioverà a tutti, perché la loro eccellenza migliorerà la qualità complessiva dell’aula che frequentano”.